“Con una mano accarezza un rum añejo e alzando il bicchiere ne annusa l’aroma sente le allegre campanelle di ghiaccio gioioso, sorridente e musicale ne assapora il gusto nuotando in un mare d’oro caldo e trasparente che gli accarezza il palato. Nell’altra mano, con lo stesso amore tiene un aromatico Montecristo puro e genuino come il rum che beve. “

Don Fernando G. Campoamor (Historiador del Ron)
Santiago de Cuba 28 aprile 1974